Prima Edizione - A.A. 2024/2025
Master di II livello in Tecnologie e metodi avanzati per l’individuazione e l’analisi di materie prime e seconde di uso industriale

- Modalità di erogazione:Online (Sincrona su piattaforma Microsoft Teams e Asincrona si piattaforma Elearning di Ateneo)
- Lingua: Italiano
- Sedi del Corso: Università della Calabria- INGV
- Crediti Formativi Universitari: 60 (1500 Ore)
- Durata: Mesi 8
- Numero Minimo Partecipanti: 12
Direttore
Prof. LA RUSSA Mauro Francesco
Consiglio Scientifico
Docenti Interni
Docenti Esterni
Nome | Ruolo | Ente |
---|---|---|
Buongiorno Fabrizia | Dirigente Tecnologo | INGV |
Musacchio Massimo | Ricercatore | INGV |
Costanzo Antonio ( Co-Direttore) | Ricercatore | INGV |
Il percorso di master ha l’obiettivo di formare nuovi professionisti che sappiano combinare la conoscenza geologica dei materiali, con le informazioni derivanti dall’osservazione della Terra dallo Spazio. La formazione proposta consentirà agli studenti del master di apprendere le conoscenze per il riconoscimento del territorio, delle risorse e di materie prime e seconde attraverso l’elaborazione di dati telerilevati, nonché di essere capaci di sfruttarli anche per il monitoraggio fisico dell’ambiente. Allo stesso tempo saranno fornite nozioni riguardo le più avanzate tecniche per il recupero di materie prime e seconde mediante approcci di chimica industriale.
L’obiettivo principale nel percorso del master è offrire una formazione post-laurea che incrementi significativamente le potenzialità che consentano l’ingresso nel mercato del lavoro, specialmente nei settori legati alla Space Economy e dell’industria mineraria. Le conoscenze principali saranno relative:
alla caratterizzazione geochimica delle diverse tipologie di materie prime e seconde, con particolare riferimento alle materie prime critiche;
- ai metodi di estrazione avanzata con approcci di tipo chimico;
- ai principi del telerilevamento ed alle principali missioni orbitanti;
- ai metodi di acquisizione e preparazione delle immagini telerilevate;
- alle tecniche di analisi dei dati satellitari, anche attraverso verità a terra;
- all’interpretazione delle informazioni per il riconoscimento del territorio e delle sue risorse.
Laurea Magistrale in Scienze Geologiche, Laurea Magistrale in Biodiversità e sistemi Naturali, Laura in Ingegneria Mineraria, Laurea Magistrale in Ingegneria Ambientale, Laurea in Ingegneria Civile. Il titolo di accesso deve essere posseduto entro la scadenza del termine per la presentazione delle domande. Potrà essere ammesso alla selezione il/la candidato/a che indicherà, con data certa, il conseguimento del titolo richiesto entro trenta giorni dalla scadenza della domanda di partecipazione. In quest’ultima ipotesi, il conseguimento del titolo sarà confermato al momento dell’iscrizione, pena l’esclusione dalla graduatoria e il conseguente scorrimento della stessa.
ll percorso formativo mira a formare una figura con competenze per l’uso e gestione di strumenti innovativi per il monitoraggio continuativo di aree di interesse ed il riconoscimento di risorse e materie prime, anche sulla base di dati telerilevati. Il profilo che si intende raggiungere dovrà possedere adeguate competenze per fronteggiare l’attuale emergenza in termini soprattutto di materie prime critiche. A tale scopo, il percorso formativo fornirà conoscenze per la gestione ed il processamento di dati multi-sorgente.
La figura professionale che verrà formata risulterà altamente specializzata e con competenze che la renderanno capace di acquisire, gestire, analizzare e interpretare dati di natura geologica finalizzati all’individuazione e gestione di materie prime di diversa tipologia, ovvero sia prime che seconde. Tale figura sarà in grado di comprendere e pianificare i processi di utilizzo dei sistemi innovativi per l’utilizzo di dati satellitari, come base di conoscenza del territorio ed il monitoraggio dell’ambiente. Allo stesso tempo, verranno fornite conoscenze di base anche di natura economica, al fine di comprendere le diverse politiche in merito alla gestione di problematiche derivanti dallo sfruttamento di materie prime e seconde.
Oggi, nel contesto del mercato nazionale ed Europeo, risultano sempre più significative le competenze relative ai vari settori della Space Economy, intendendo sia quelle legate alla progettazione di servizi upstream (i.e., la creazione di infrastrutture spaziali, satelliti, vettori etc.), che per lo sviluppo ed implementazione di servizi downstream (i.e., applicazioni basate sullo sfruttamento dei benefici che derivano dai dati raccolti dallo spazio). A livello mondiale, le stime di crescita prevedono un forte incremento del valore del settore della Space Economy, passando da circa 370 miliardi di dollari nel 2021 a oltre 640 miliardi nel 2030 (Space Economy Report – Euroconsult), quindi una crescita del 74% in 10 anni. Il comparto è formato da oltre dieci mila aziende di cui molte start-up, con una partecipazione attiva di centri di ricerca e agenzie governative, quindi con rilevanti investimenti pubblici e privati. l’Italia è uno dei principali paesi mondiali in termini di investimento nel settore spazio, 7a nazione per investimenti in relazione al PIL, con un valore complessivo del settore di circa 2,1 miliardi di euro. A questo budget, si aggiunge quello previsto dal PNRR con circa 1,5 miliardi di euro di fondi europei e 800 milioni di fondo complementare, quindi un investimento complessivo di 4,6 miliardi per il settore spazio nei prossimi anni. Tra le quattro linee di investimento, una specifica è dedicata all’Osservazione della Terra con un investimento di circa 800 milioni di euro. In questo contesto, appare molto importante formare nuovi professionisti capaci di utilizzare in futuro l’enorme mole di dati, che in parte sono già oggi disponibili attraverso i programmi satellitari delle principali agenzie spaziali (e.g., ESA, NASA, ASI), ma che lo saranno ancor più dopo gli ingenti investimenti nazionali ed europei.
Modulo | SSD | Ore | CFU |
---|---|---|---|
Georisorse : depositi geo-minerari e materie prime critiche, materie prime seconde | GEO/09 | 48 | 6 |
Geochimica e mineralogia delle materie prime e loro applicazioni ambientali ed industriali | GEO/08 | 40 | 5 |
Lineamenti di tettonica per l’esplorazione e coltivazione di materie prime | GEO/02 | 40 | 5 |
Economia delle risorse naturali e delle materie prime critiche | SECS-P/01 | 40 | 5 |
Metodologie di recupero e riciclo di materie prime | CHIM/07 | 40 | 5 |
Introduzione al telerilevamento: concetti e principi generali | ING-INF/02 | 32 | 4 |
Telerilevamento remoto e prossimale per il monitoraggio del suolo ed il riconoscimento delle materie prime | ICAR/06 | 48 | 6 |
Tecniche e metodi di processamento di immagini telerilevate | ICAR/06 | 48 | 6 |
Cartografia numerica e GIS per lo sviluppo di servizi applicativi | ICAR/06 | 49 | 6 |
Analisi dei dati | SECS-P/01 | 48 | 6 |
Project Work | PROFIN_S | 6 |
I contenuti del project work saranno incentrate su specifiche tematiche trattate nel master. I criteri di valutazione degli elaborati riguarderanno: Capacità di approfondimento interdisciplinare sugli argomenti trattati; apporto individuale del candidato in termini di autonomia e gestione della ricerca, capacità di presentazione, Icrediti totali riconosciuti saranno pari a 6
Modulo | Ore | Docenti | Qualifica | Ente | Tipologia |
---|---|---|---|---|---|
Georisorse : depositi geo-minerari e materie prime critiche, materie prime seconde | 16 | La Russa Mauro Francesco | Professore Ordinario | UNICAL | Interni |
Georisorse : depositi geo-minerari e materie prime critiche, materie prime seconde | 8 | De Francesco Anna Maria | Professore Associato | UNICAL | Interni |
Georisorse : depositi geo-minerari e materie prime critiche, materie prime seconde | 12 | Nicola Mondillo | Prof. Associato | Università Federico II | Esterni |
Georisorse : depositi geo-minerari e materie prime critiche, materie prime seconde | 12 | Licia Santoro | RTD B | Università di Torino | Esterni |
Geochimica e mineralogia delle materie prime e loro applicazioni ambientali ed industriali | 10 | Carmine Apollaro | Prof. Associato | Unical | Interni |
Geochimica e mineralogia delle materie prime e loro applicazioni ambientali ed industriali | 10 | Giovanni Vespasiano | RTD A | Unical | Interni |
Metodologie di recupero e riciclo di materie prime | 20 | Efrem Curcio | Prof Associato | Unical | Interni |
Metodologie di recupero e riciclo di materie prime | 20 | Sergio Santoro | RTD B | Unical | Interni |
Analisi dei dati | 32 | Anthony Cossari | Ricercatore | Unical | Interni |
Analisi dei dati | 16 | Pier Francesco Perri | Prof. Associato | Unical | Interni |
Geochimica e mineralogia delle materie prime e loro applicazioni ambientali ed industriali | 30 | Bloise Andrea | Prof. Associato | Unical | Interni |
Geochimica e mineralogia delle materie prime e loro applicazioni ambientali ed industriali | 10 | Ilaria Fuoco | Ricercatore | CNR-ITM | Esterni |
Economia delle Risorse Naturali e delle Materie Prime Critiche | 40 | Maria Rosaria Agostino | Prof. associato | Unical | Interni |
1. Introduzione al telerilevamento: concetti e principi generali | 32 | Maria Fabrizia Buongiorno | Dirigente Tecnologo | INGV | Esterni |
Telerilevamento remoto e prossimale per il monitoraggio del suolo ed il riconoscimento delle materie prime | 48 | Massimo Musacchio | Tecnologo | INGV | Esterni |
Tecniche e metodi di processamento di immagini telerilevate | 48 | Malvina Silvestri | Tecnologo | INGV | Esterni |
Cartografia numerica e GIS per lo sviluppo di servizi applicativi | 48 | Marco Solinas | Analista | Privato | Esperti |
Lineamenti di tettonica per l’esplorazione e coltivazione di materie prime | 20 | Francesco Muto | Prof. associato | Unical | Interni |
Lineamenti di tettonica per l’esplorazione e coltivazione di materie prime | 20 | Vincenzo Tripodi | Ricercatore | IRPI CNR | Esterni |
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