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Pubblicata Mercoledì 03 Luglio 2024 14:54

Scoperta una nuova specie di crostaceo in Antartide

Ricercatori dell’Università della Calabria contribuiscono allo studio delle comunità marine nelle regioni più remote e inospitali del pianeta.

Nuova specie crostaceo Antartide DiBEST Unical

L’Università della Calabriaha partecipato ad uno studio coordinato dall’Università degli Studi di Trieste cheha portato alla scoperta di una nuova specie durante la XXXIII spedizione antartica italiana nella Baia di Terra Novanelle vicinanze della Stazione Antartica Italiana Mario Zucchelli. La specie è un crostaceo appartenente all’ordine degli anfipodi ed è stata nominata Orchomenella rinamontiae in omaggio alla zoologa Rina Monti, che nel 1907 divenne la prima donna italiana a ottenere una cattedra all’Università di Sassari.

Lo studio ha visto la partecipazione dei gruppi di ricerca di zoologia applicata e di genomica applicata dell’Università di Trieste (Piero Giulianini, Samuele Greco, Elisa D’Agostino, Marco Gerdol, Alberto Pallavicini, Chiara Manfrin) con il contributo di esperti nel campo della classificazione dei crostacei antartici: Claude de Broyer del Royal Belgian Institute of Natural Sciences e Ed Hendrycks del Canadian Museum of Nature. Per l’UNICALhanno partecipato Sandro Donato (FiS) e Anita Giglio (DiBEST) che hanno contribuito all’analisi dei dati morfologici ottenuti mediante microtomografia a raggi X eseguita al Sincrotrone Elettra di Trieste.

La scoperta, pubblicata sulla rivista Zoological Journal of the Linnean Society, oltre ad arricchire la lista delle specie marine antartiche conosciute, sottolinea l’importanza di combinare analisi morfologiche e genetiche per la classificazione delle specie. “Tecniche avanzate come le micro-tomografia, comunemente usate in campo medico, – ha evidenziato Anita Giglio del Laboratorio di Zoologia, sezione di Entomologia Morfofunzionale del DIBEST - sono un eccellente supporto per gli studi sulla biodiversità e rivoluzionano il modo in cui si descrivono gli organismi viventi facilitando la diffusione e la condivisione di risultati relativi a specie che hanno un ruolo chiave negli ecosistemi”.

 

Riferimenti:

Giulianini, P. G., De Broyer, C., Hendrycks, E. A., Greco, S., D’Agostino, E., Donato, S., …Manfrin, C. (2024). A new Antarctic species of Orchomenella G.O. Sars, 1890 (Amphipoda: Lysianassoidea: Tryphosidae): is phase-contrast micro-tomography a mature technique for digital holotypes? Zoological Journal of the Linnean Society, 201(3), zlae075. doi: 10.1093/zoolinnean/zlae075

Link alla pubblicazione: https://academic.oup.com/zoolinnean/article/201/3/zlae075/7702273

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