Prima Edizione - A.A. 2024/2025
Master di II livello in Biologi per la nutrizione, la diagnostica e l'ambiente

- Modalità di erogazione:In presenzaeOnline (Sincrona su piattaforma Microsoft Teams e Asincrona si piattaforma Elearning di Ateneo)
- Lingua: Italiano
- Sedi del Corso: Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra - DiBEST
- Crediti Formativi Universitari: 60 (1500 Ore)
- Durata: Mesi 12
- Numero Minimo Partecipanti: 12
Direttori
Consiglio Scientifico
Docenti Interni
Obiettivi formativi specifici del Corso:
Obiettivo primario del corso Master è quello di sostenere la transizione dei laureati di area biologica nel mondo del lavoro dotandoli di conoscenze e competenze trasversali e specialistiche adeguate a soddisfare le esigenze dell’attuale scenario di salute pubblica nazionale e internazionale in accordo alla visione One Health. Tali figure professionali saranno altamente specializzate e moderne, esperte nell’applicazione di tecnologie in ambito Diagnostico-Nutrizionale/Ambientale. Raggiungere tale obiettivo significa anche innescare un processo di incremento dell’occupazione nel Mezzogiorno con effetti virtuosi sull’occupazione femminile e giovanile, in conformità alle indicazioni del PNRR (Missione 5: Inclusione e coesione, Componente 1: Politiche per il lavoro; Componente 3: Interventi speciali per la coesione territoriale).
Il Corso Master prevede la preparazione teorica e pratica dei corsisti attraverso l’approfondimento delle conoscenze universitarie e mediante sperimentazione diretta di tecniche di Biologia, Biochimica e Genetica con applicazioni in Ecotossicologia Ambientale attraverso l’utilizzo di strumentazione dedicata alla ricerca di inquinanti chimici e biologici in diverse matrici ambientali (AASS, FT-IR, Gascromatografia, ecc.).
Alla fine del percorso, i corsisti saranno pertanto in grado di applicare metodologie biomolecolari in diversi campi, quali ad esempio:
diagnosi delle malattie infettive e genetiche (particolarmente diffuse sul territorio calabrese);
nutrizione;
analisi di laboratorio chimiche-microbiologiche del comparto clinico;
sicurezza igienico sanitaria e qualità di alimenti e dei materiali a contatto;
monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo;
valutazione chimica-ecotossicologica e microbiologica di possibili inquinanti all’interno di specifiche filiere produttive o siti ambientali per la valutazione e prevenzione di inquinamento ambientale diffuso.
Al termine del programma di formazione i corsisti saranno inoltre in grado di interpretare dati e risultati analitici, redigendo approcci di prevenzione, gestione del rischio, grazie alle competenze acquisite nell’ambito dell’utilizzo di approcci di intelligenza artificiale. Il corsista sarà, inoltre, istruito sulle basi della qualità del dato analitico, utilizzo di carte di controllo, principali norme tecniche e di qualità (es. ISO, UNI, EN, ISPRA, ecc.).
Descrizione del percorso formativo:
Uno dei punti di forza del patto territoriale proposto è che alcune delle aziende coinvolte nel partenariato collaborano da anni con il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST) dell’Università della Calabria ed in particolare con i Corsi di Laurea di Biologia e Biotecnologie attraverso la figura della Proponente del Patto, Coordinatrice degli stessi Corsi di laurea.
Infatti, i rappresentanti delle imprese Biogenet e del Laboratorio Analisi Cliniche Medical sono dal 2014 membri dei Comitati di indirizzo dei Corsi si Laurea in Biologia e Biotecnologie. La loro collaborazione con la Proponente e il DiBEST si è ulteriormente consolidata nel corso degli anni nell’ambito di un Master in Biotecnologie e altri progetti formativi quali il progetto “Modelli sperimentali biotecnologici integrati per lo sviluppo e la selezione di molecole di interesse per la salute dell'uomo” Cod. PON01_00937.
Il Corso Master di secondo livello prevede la collaborazione fra il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria e alcune fra le più importanti imprese del territorio, leader nell’ambito della Biologia Clinica, della Nutrizione e dell’Ambiente. Il Corso, articolato in lezioni, laboratori e tirocini, è rivolto a neolaureati e professionisti, e prevede la formazione e l’aggiornamento continuo di esperti in tecniche e tecnologie di Biologia, classiche e di ultima generazione, con un ampio raggio di applicazione - Diagnostica, Nutrizione, Ambiente - nel rispetto del modello sanitario One Health basato sulla visione olistica che integra differenti discipline nella consapevolezza che la salute umana e quella dell’ecosistema siano indissolubilmente legate.
Il Corso Master prevede l’attivazione di due percorsi formativi a scelta: Diagnostico-Nutrizionale e Ambientale, così da formare professionisti con avanzate competenze teoriche, tecniche, normative e manageriali nell’ambito dei due macro-settori inevitabilmente interconnessi. Per entrambi i percorsi è prevista inoltre la partecipazione attiva dei formandi all’attività di ricerca di gruppi di ricerca del DiBEST per consentire loro di entrare nel mondo della ricerca scientifica acquisendo competenze utili ad intraprendere anche eventuali successivi percorsi formativi o lavorativi nell’ambito della ricerca, quali il Dottorato di ricerca. Inoltre, la Proponente è responsabile per l’Università della Calabria, nell’ambito del progetto europeo (EUPeace), di un pacchetto di lavoro dal titolo “Reasearch hubs and doctoral studies”; questo consentirà ai formandi interessati di essere introdotti in un contesto europeo di ricerca all’interno dell’alleanza europea costituente EUPeace, con possibilità di accesso a borse di ricerca o di Dottorato di ricerca nazionali e internazionali.
Sono previste tre edizioni annuali del Corso Master. Gli insegnamenti erogati si articolano in moduli di teoria (Modulo A) e di laboratorio (Modulo B). Le lezioni del Corso saranno svolte sia da docenti del Dipartimento, afferenti a gruppi di ricerca con esperienza decennale nel campo della Genetica, Microbiologia, Biologia Molecolare, Biochimica e Fisiologia, che da esperti professionisti appartenenti al mondo dell’impresa. Potranno essere altresì coinvolti esperti di altre Università e aziende del territorio italiano e internazionale.
La natura delle imprese coinvolte garantisce il trasferimento del “know how” completo per un biologo professionista. Le attività laboratoriali e di tirocinio presso le strutture che collaborano al Corso Master sono volte all’apprendimento pratico delle differenti tecnologie di base e specialistiche.
È prevista inoltre l’erogazione di insegnamenti volti a fornire competenze sulla Digitalizzazione, di tipo normativo, amministrativo e di Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing, necessarie al completamento della formazione professionale del biologo esperto.
I corsisti possiederanno competenze per interagire con le imprese locali, nazionali ed internazionali di ambito biologico e biotecnologico, ma anche per costituire nuove imprese. Infine, i corsisti potranno svolgere servizi di consulenza presso le imprese locali ed internazionali e presso le strutture pubbliche e private che operano nel sistema della salute pubblica e dell’ambiente.
Scopo fondamentale del percorso formativo è quello di favorire l’inserimento degli esperti nel mercato del lavoro, in particolar modo in Calabria che costituisce un territorio depresso economicamente ma con potenziali nicchie di mercato del lavoro, come dimostrato dalle aziende partner de Corso Master. A questo scopo, verrà preparato un inventario delle imprese, degli enti pubblici, dei laboratori di analisi pubblici e privati e dei laboratori di ricerca, che al momento utilizzano o abbiano necessità di utilizzare le competenze fornite dal Corso Master, oppure abbiano necessità di consulenza nello stesso settore. Questo darà un quadro delle richieste immediate del territorio e costituirà una rete che avrà una notevole ricaduta sull’incremento dell’occupazione dei giovani, creando anche un indotto che si estenderà non solo agli esperti ma anche a figure accessorie di cui, piccole aziende anche nel settore delle biotecnologie, avranno bisogno. Sarà inoltre effettuato un inventario dei laboratori di analisi specialistiche, soprattutto correlate con analisi di tipo genetico; delle esigenze dei tribunali locali di effettuare analisi biologiche per esempio del DNA a scopi legali; di enti ospedalieri che necessitano di consulenza e analisi di tipo biomolecolare, di aziende agroalimentari che vogliono implementare controlli interni di produzione nell’ottica della valorizzazione delle produzioni locali e dell’igiene della produzione in termini di salute pubblica, di aziende che gestiscono impianti di potabilizzazione/depurazione pubblici e privati. I corsisti acquisiranno pertanto competenze avanzate nell’ambito della salute pubblica (PNRR, Missione 6: Salute) e dell’ambiente, adeguate anche in prospettiva di interventi innovativi per la transizione ecologica (PNRR, Missione 2: Innovazione verde e transizione ecologica) delle aziende di produzione e degli enti pubblici in un moderno contesto globale.
Inoltre, l’accesso al corso Master garantirà il 50% dei posti a donne, con lo scopo di incrementare l’occupazione femminile nel Mezzogiorno, come previsto dal programma del PNRR (Missione 5: Inclusione e coesione, Componente 1: Politiche per il lavoro). La frequenza al programma di formazione sarà obbligatoria per tutta la sua durata. Per favorire la frequenza è prevista l'assegnazione di borse di studio ai corsisti. Le strutture del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra rispondono alle necessità di organizzazione del corso Master qui proposto e sono prive di barriere architettoniche.
I rappresentanti del mondo dell’impresa saranno direttamente coinvolti nella fase di progettazione dei corsi, oltre che nella loro erogazione unitamente ai docenti del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra. Il corso Master avrà durata annuale e prevedrà 1500 ore di attività formativa, che consentiranno l’acquisizione di 60 crediti formativi (CFU), articolate in:
320 ore di attività didattica (CFU 40)
300 ore di tirocinio in azienda (CFU 12, di cui 2 CFU per il Project work)
200 ore di tirocinio in laboratori di ricerca (CFU 8, di cui 2 CFU per completare il Project work)
680 ore di studio individuale.
L’attività didattica (CFU 40) verrà svolta attraverso l’erogazione di lezioni teoriche tenute on-line allo scopo di accogliere un quanto più ampio bacino di utenti regionali ed extraregionali e di agevolare la partecipazione di quei lavoratori che siano interessati alla formazione continua ed aggiornamento. I corsisti implementeranno le proprie conoscenze specialistiche attraverso la scelta di uno dei due indirizzi formativi contemporaneamente attivati: l’indirizzo Diagnostico-Nutrizionale e l’indirizzo Ambientale. L’obiettivo è formare professionisti con avanzate competenze teoriche, tecniche, normative e manageriali nell’ambito dei due macro-settori, il Diagnostico-Nutrizionale e l’Ambientale.
Oltre alle lezioni teoriche, una parte importante della formazione riguarda le attività laboratoriali che saranno in parte comuni ai due indirizzi e in parte specialistiche e per le quali è richiesta la frequenza in presenza. La scelta di voler dedicare ampio spazio a tali attività di tipo pratico rappresenta la principale attrattiva del Master. Infatti, la Proponente, in qualità di Coordinatrice di Corsi di Laurea in Biologia e Biotecnologie, ha raccolto negli anni l’urgente richiesta da parte sia degli studenti dei corsi di laurea di Biologia e Biotecnologie che degli stakeholder del territorio di incrementare le attività pratiche (Laboratorio) nell’ambito dei Corsi di laurea. Tuttavia, tale richiesta ha avuto solo parziale soddisfazione per questioni meramente logistiche (numerosità degli studenti, capienza limitata dei laboratori didattici, limitato numero di CFU da poter erogare). Pertanto, il Corso rappresenta per i neo-laureati, l’importante occasione di colmare le lacune caratterizzanti l’aspetto pratico della loro formazione di Biologo.
Si riportano di seguito i dettagli relativi ai due percorsi (le parentesi indicano gli insegnamenti comuni ai due indirizzi):
Indirizzo Diagnostico-Nutrizionale:
Analisi chimico-microbiologiche: 5 CFU – 40 ore
Applicazioni biotecnologiche: 6CFU – 48 ore
Metodologie bioinformatiche, digitalizzazione e AI: 3CFU – 24 ore
Genetica molecolare: 3CFU – 24 ore
Igiene e sicurezza alimentare: 3CFU – 24 ore
Nutrizione umana: esigenze nutrizionali e condizioni fisiopatologiche: 4 CFU – 32 ore
Tecnologie biochimiche di laboratorio di ultima generazione: 6 CFU – 48 ore
Tecniche strumentali per la misurazione e il monitoraggio dei parametri analitici, organici e fisici: 3 CFU – 24 ore
English for BIO: 3 CFU – 24 ore
Deontologia e legislazione professionale: 1CFU – 8 ore
Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing: 3CFU – 24 ore
Indirizzo Ambientale:
Analisi chimico-microbiologiche: 5 CFU – 40 ore (•) Applicazioni biotecnologiche: 6CFU – 48 ore
Metodologie bioinformatiche, digitalizzazione e AI: 3CFU – 24 ore
Transizione ecologica e Strategia europea per la Biodiversità: 4CFU – 32 ore
Ecotossicologia: 4 CFU – 32 ore • Capacita adattativa delle piante alle condizioni ambientali: limiti e rischi per la biodiversità: 3CFU – 24 ore
Monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo: 5CFU – 40 ore (•) Tecniche strumentali per la misurazione e il monitoraggio dei parametri analitici organici e fisici: 3 CFU – 24 ore
English for BIO: 3 CFU – 24 ore
Deontologia e legislazione professionale: 1CFU – 8 ore
Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing: 3CFU – 24 ore
Nel secondo trimestre del percorso sono previste 200 ore (8 CFU) che i formandi trascorreranno presso laboratori di ricerca del DiBEST dove, sotto la guida di personale assunto tramite contratto di ricerca, prenderanno parte ad attività di ricerca svolta nell’ambito di gruppi di ricerca afferenti al DiBEST di fama internazionale. Durante i restanti mesi della formazione il personale assunto tramite contratto di ricerca sarà coinvolto nell’attività didattica “English for BIO”, finalizzata al miglioramento delle competenze linguistiche dei formandi in vista di future interazioni lavorative a livello internazionale. Nella seconda parte del percorso formativo è previsto un tirocinio di 300 ore (12 CFU) da svolgere presso le sedi delle aziende partner, affiancando esperti del settore in team specializzati. Nell’ultima parte del periodo di tirocini, i corsisti prepareranno un project work inerente l’esperienza di tirocinio di ricerca e in azienda che sarà oggetto di discussione durante l’esame finale.
Nei mesi precedenti l’avvio del primo ciclo del corso Master si procederà alla stesura dei dettagli relativi alla progettazione e verrà programmato il reclutamento e la selezione dei partecipanti alla prima edizione. L’attività formativa si articola con un impegno complessivo di 1500 ore/anno (edizione) suddivise in lezioni teoriche, laboratorio, tirocini.
Le lezioni, tenute da Professori Universitari e Ricercatori ed Esperti delle tematiche trattate, saranno svolte on line, per ciò che concerne l’aspetto teorico, presso il Dipartimento di Biologia Cellulare dell’Università della Calabria per lo svolgimento delle attività di laboratorio, in parte, presso le imprese.
Cronoprogramma del progetto:
Dettaglio fase preparatoria, 2024:
Progettazione
Definizione dei percorsi formativi;
Identificazione del personale docente e non docente;
Attività di marketing e pubblicizzazione del Master;
Selezione personale di supporto alle attività amministrative, didattiche e di segreteria;
Pubblicazione bando personale per contratto di ricerca;
Pubblicazione bando Master e selezione corsisti.
Milestones (M) 2024-2027:
1° edizione, novembre 2024
2024 M1: Avvio del corso Master; avvio delle attività formative (lezioni frontali e laboratoriali)
2025 M2: Continuazione delle suddette attività del corso Master (1° edizione) e tirocinio di ricerca presso i laboratori di ricerca del DiBEST e tirocinio presso i laboratori delle aziende; selezione dei corsisti per l’edizione 2025/2026 del corso Master.
2° edizione, novembre 2025
2025 M1: Avvio del corso Master; avvio delle attività formative (lezioni frontali e laboratoriali)
2026 M2: Continuazione delle suddette attività del corso Master (2° edizione) e tirocinio di ricerca presso i laboratori di ricerca del DiBEST e tirocinio presso i laboratori delle aziende; selezione dei corsisti per l’edizione 2026/2027 del corso Master.
3° edizione, novembre 2026
2026 M1: Avvio del corso Master; avvio delle attività formative (lezioni frontali e laboratoriali)
2027 M2: Continuazione delle suddette attività del corso Master (3° edizione) e tirocinio di ricerca presso i laboratori di ricerca del DiBEST e tirocinio presso i laboratori delle aziende.
Coerenza del progetto formativo con ricerche in corso o in fase di avvio:
La proponente del presente Master è co-Lead di un pacchetto di lavoro (WP6: “Research hubs and Doctoral studies”) nell’ambito del progetto europeo EUPeace (https://www.eupeace.eu/). Con i “Research hubs” l'Alleanza europea contribuisce ad arricchire e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca con un approccio transdisciplinare alla pace, alla giustizia e alle società inclusive. In questo modo EUPeace contribuisce in modo significativo ad affrontare le sfide globali fra cui quella connessa alla salute umana e del pianeta. Esiste uno stretto legame fra i problemi dell’ambiente, l’alimentazione e il mantenimento della pace fra i popoli. In tale contesto il ruolo del biologo con elevate competenze è di primo piano.
La presente proposta risponde ad almeno tre delle missioni previste dal PNRR:
Missione 6: Salute. Tale missione persegue le competenze tecniche, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario, in particolare promozione di strategie preventive e specifiche in risposta ai rischi sanitari, ambientali e climatici. L’approccio One-Health può oggi ridisegnare le esigenze di tutti i soggetti coinvolti nella salute pubblica: istituzioni, professionisti, imprese, terzo settore, società civile organizzata e cittadini. Va sottolineato che la trans-disciplinarietà richiede il coinvolgimento di molteplici professionalità dell’area medica, tecnica e delle scienze sociali e ambientali. L’aumento delle competenze acquisite dai corsisti durante il percorso formativo qui proposto permetterà di rafforzare la prevenzione e l’assistenza sul territorio attraverso l’integrazione dei servizi sanitari con l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche nonché, in particolare, l’individuazione di nuove strategie di salute unica grazie alla capacità di integrare i servizi ospedalieri, territoriali e sociali, e con strategie di risposta ai rischi non soltanto sanitari ma anche ambientali e climatici.
Attraverso la realizzazione del curriculum Ambientale, la proposta è coerente con un’ulteriore missione prevista dal PNRR:
Missione 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica, Componente 1: Economia circolare e agricoltura sostenibile; Componente 4: Tutela del territorio e della risorsa idrica. Al termine del percorso i formandi avranno acquisito quelle competenze che permetteranno loro di inserirsi in un contesto lavorativo nazionale e internazionale, nell’applicazione dei principi di Green e Blue economy.
Ai corsisti saranno inoltre fornite competenze per avviare l’insediamento di nuove imprese in linea con quanto previsto dalla Missione 5 del PNRR:
Missione 5: Inclusione e coesione, Componente 3: Interventi speciali per la coesione territoriale) che punta a semplificare il sistema di governance delle ZES (Zone Economiche Speciali geografiche localizzate nel Mezzogiorno) di cui la Regione Calabria fa parte, dotate di una legislazione economica di vantaggio. Infine, la proposta contribuisce al perseguimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU: Benessere e salute.
Potenziamento dei processi internazionalizzazione nei settori di ricerca coinvolti:
Il processo di internazionalizzazione verrà promosso attraverso la possibile partecipazione del Master in EUPeace. Nell’ambito di questo progetto europeo i formandi avranno l’opportunità di conoscere e confrontarsi con colleghi europei nell’ambito di contesti di apprendimento e di ricerca. Inoltre, esperti a livello internazionale saranno invitati a tenere seminari. Ciò permetterà inoltre ai formandi di rinvigorire le proprie competenze linguistiche. A tal riguardo importanti saranno inoltre i seminari in lingua inglese tenuti periodicamente dal personale assunto tramite contratto di ricerca.
Inoltre, il processo di internazionalizzazione si svilupperà attraverso opportunità di tirocinio presso aziende locali, che operano in maniera consolidata nel mercato internazionale. Le filiere alimentari, come pure gli opifici industriali agroalimentari (filiera della carne, olio, pasta, ecc.), necessitano di rispondere alle richieste del mercato internazionale (inglese, tedesco, canadese, ecc.) avvalendosi di professionisti in grado di fornire informazioni tecniche e scientifiche sul prodotto commercializzato, ovvero di superare delle “Bio-frontiere”. Spesso le aziende, pur arrivando a stipulare contratti con i buyer, manifestano problematiche legate alla scarsa competenza delle risorse umane interne all’azienda nel rispondere in maniera efficace alle richieste tecniche dei paesi esteri. Ad esempio, la legislazione alimentare europea ed extra-europea ha normative diversificate su inquinanti, sostanze proibite, limiti di accettabilità, specifiche in etichetta, controlli di qualità su prodotto, processi di sostenibilità ambientale; pertanto solo figure specializzate possono garantire alle aziende il rispetto delle normative e il soddisfacimento delle esigenze reciproche dei partner coinvolti: la figura del biologo specializzato rappresenterà dunque l’anello di congiunzione tra aziende nazionali ed estere.
Possono presentare domanda di ammissione al Master coloro che, alla data di scadenza della presentazione della domanda, sono in possesso di:
- Laurea Specialistica (D.M. 509/99) nelle classi: 6/S (Biologia), 7/S (Biotecnologie Agrarie), 8/S (Biotecnologie Industriali), 9/S (Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche), 82/S (Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio), 69/S (Scienze della Nutrizione Umana)
- Laurea Magistrale (D.M. 207/04) nelle classi: LM – 6 (Biologia), LM - 7 (Biotecnologie Agrarie), LM - 8 (Biotecnologie Industriali), LM – 9 (Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche), LM – 61 (Scienze della Nutrizione Umana), LM – 75 (Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio)
- Laurea Vecchio Ordinamento in : Scienze Ambientali, Scienze Biologiche, Biotecnologie Agro-industriali, Biotecnologie Farmaceutiche, Biotecnologie Agrarie Vegetali, Biotecnologie Industriali, Biotecnologie Mediche, Biotecnologie Veterinarie.
Il Sistema Informativo Excelsior (https://excelsior.unioncamere.net) realizzato da Unioncamere in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) – si colloca tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione. I dati raccolti tramite l’Indagine Excelsior (2023) forniscono una conoscenza della domanda di lavoro espressa dalle imprese, nonché delle principali caratteristiche delle figure professionali richieste quali ad es. la necessità di ulteriore formazione, competenze, ecc.
Dall’indagine si evince un’importante dato utile ai decisori istituzionali in materia di politiche formative e agli operatori della formazione a tutti i livelli: la necessità di ulteriore formazione. La richiesta di ulteriore formazione emerge anche dai dati dell’indagine Almalaurea relativi al punto di vista dei laureati (anno di indagine 2022).
La formazione di figure altamente specializzate, obiettivo del presente Corso Master, rappresenta un’importante opportunità per soddisfare la domanda da parte delle imprese realizzando l’incremento dell’occupazione dei Biologi nel territorio calabrese ed un’apertura verso il mercato nazionale ed internazionale. Il master si inserisce in questo contesto in linea anche con l’apertura di un nuovo curriculum “Ambiente e salute umana” che, insieme ai già esistenti curricula “Patologico molecolare e “Forense”, andrà ad integrare l’offerta formativa del Corso di laurea magistrale in Biologia.
Inoltre, considerato che la componente femminile dei laureati calabresi in Biologia è preponderante, il percorso proposto avrebbe forti ripercussioni positive anche sull’incremento dell’occupazione femminile (PNRR, Missione 5: Inclusione e coesione, Componente 1: Politiche per il lavoro).
In questo contesto, si affaccia inoltre l’urgenza di nuove figure professionali. Gli studi sul genoma umano e le continue scoperte sulle interazioni dinamiche fra il nostro DNA e l’alimentazione stanno fornendo un nuovo e promettente strumento per la prevenzione e il trattamento delle patologie oggi più frequenti nei paesi sviluppati come l'obesità, il diabete, le patologie cardiovascolari e quelle oncologiche. Di conseguenza, emerge sempre più prepotentemente la necessità per il sistema salute di formare Biologi analisti al passo con i tempi, aggiornati sulle nuove metodiche di analisi nella medicina di Laboratorio. Inoltre, le analisi di mercato suggeriscono l’esigenza impellente di prevedere l’inserimento strutturato nella rete dei servizi sanitari di nuove figure professionali, quale quella del Biologo Nutrizionista esperto in Nutrigenetica e Nutrigenomica. Gli ordini professionali sanitari suggeriscono la necessità di prevedere una sorta di Biologo Nutrizionista “di famiglia” in grado di affiancare medici di famiglia, pediatri e specialisti nella cura e in particolare nella prevenzione delle patologie, grazie alla definizione di piani nutrizionali disegnati in armonia con il profilo genetico e genomico. La Regione Calabria si colloca, nel quadro nazionale, in una posizione fortemente svantaggiata in termini di disponibilità di figure professionali dedicate alla prevenzione. La Calabria è infatti prima in Italia come incidenza di patologie croniche, acute ed infiammatorie (Dati Istati 2017-2018), classificata in recenti indagini Istat come Regione ad alto stato di “fragilità generale” per patologie croniche e per condizioni di obesità. La richiesta di questa figura professionale è infatti in continuo aumento, non solo negli studi medici e nelle strutture diagnostiche, dove affiancano e supportano i medici nella cura delle patologie conclamate mediante la definizione di piani nutrizionali specifici per l’individuo e per la patologia, ma viene richiesta anche nei centri sportivi o nei centri di benessere, dove la cura del corpo e l’attività sportiva vengono integrate con lo studio di una corretta alimentazione in funzione dello stato di salute dell’individuo.
Il corso Master si prefigge di creare figure professionali:
- con competenze multidisciplinari innovative al fine di acquisire un approccio olistico e di sistema per il controllo della salute pubblica.
- altamente specializzate nei diversi settori della Biologia (Diagnostico-Nutrizionale e Ambientale) per affrontare con dinamicità le sfide di sostenibilità e di innovazione digitale e tecnologica.
- capaci di comprendere le relazioni tra fenomeni biologici ed ambientali, mediante l’utilizzo di un metodo rigoroso, scientificamente appropriato, rapido ed efficiente dal punto di vista sanitario, economico, sociale.
L’attuazione del PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede la necessità di rivedere nella sua complessità la società moderna e i suoi paradigmi. Le figure professionali finora presenti sul mercato del lavoro che operano nel comparto dello sviluppo scientifico, pubblico o privato, necessitano di essere indirizzate e guidate verso questa nuova visione: obiettivo di questo corso Master è formare figure professionali altamente specializzate nel rispetto dell’approccio One Health, basato sulla visione olistica che integra differenti discipline nella consapevolezza del legame indissolubile fra salute umana e salute dell’ecosistema.
L’acquisizione di conoscenze e competenze trasversali permette di preparare gli specialisti alla transizione e gestione della sostenibilità e della resilienza dei sistemi locali in campo di salute pubblica in ogni sua sfaccettatura. Allo stesso tempo, una elevata specializzazione è richiesta nelle diverse aree di intervento in cui il Biologo opera, dal settore della Diagnostica e Nutrizione a quello dell’Ambiente.
È alla luce di queste considerazioni, pertanto, che il Master garantisce a tutti i corsisti l’acquisizione delle competenze di base di area Biologica, e al contempo un approfondimento in uno dei due macro-ambiti della Biologia: Diagnostico-Nutrizionale e Ambientale.
Mediante l’acquisizione di competenze multidisciplinari e tecniche hi-tech innovative, inoltre, il corsista sarà in grado di collaborare con altri stakeholders interessati alla salute umana, animale, ambientale e delle comunità. I formandi saranno anche in grado di utilizzare approcci di analisi dei dati basati sull’intelligenza artificiale, competenza divenuta fondamentale nell’attuale mondo del lavoro. Inoltre, l’acquisizione di specifiche competenze nell’ambito della ricerca scientifica permetterà ai corsisti di intraprendere anche il percorso accademico o di ricerca presso Enti, Istituti di ricerca, Aziende farmaceutiche, Companies biotecnologiche, Università.
Al termine del percorso formativo Diagnostico-Nutrizionale, il corsista avrà acquisito una formazione trasversale in tutti i macro-settori della Biologia, e una formazione più specialistica nel settore Diagnostico-Nutrizionale, particolarmente innovativo, come dimostrato dal numero crescente di studi che pongono in relazione le analisi sul genoma e l’alimentazione, dando un forte impulso alla prevenzione ed al trattamento di malattie come il diabete, l’obesità, i tumori, le malattie cardiovascolari; avrà altresì acquisito una formazione specifica nei campi della Nutrigenomica, Nutrizione di precisione e Nutrigenetica (Genetica Nutrizionale). Quest’ultima ha, infatti, creato nuovi spazi nel mercato del lavoro e di intervento che aprono un orizzonte di possibilità per gli specialisti del settore, sia per la ricerca che per il proprio sviluppo professionale.
In aggiunta, il Biologo esperto avrà acquisito competenze sui test e sulle tecnologie di ultima generazione quale ad esempio la NGS (Next Generation Sequencing) che, ad esempio nell’ambito della Nutrigenetica e Nutrigenomica, gli permetteranno di suggerire specifici pannelli genetici, finalizzati ad individuare la presenza di eventuali fattori di rischio per determinate patologie e/o la capacità di metabolizzare determinati nutrienti. Un ulteriore aspetto di innovazione è costituito dall’acquisizione di conoscenze volte all’adeguata comunicazione del risultato dell’esame genetico stesso al paziente, tenendo conto delle peculiarità dei test genetici e delle implicazioni etiche e dei problemi di privacy legati alla conoscenza e alla gestione di tali dati.
Al termine del percorso formativo Ambientale, i corsisti svilupperanno, accanto alle competenze trasversali su citate, competenze specifiche sulla gestione del rischio e dell’inquinamento ambientale, sulla gestione e tutela delle acque; diventeranno inoltre figure di riferimento primario per le analisi di rifiuti e sottoprodotti, per la gestione di impianti di depurazione industriali, per le analisi ambientali per il comparto degli inquinanti gassosi e per la verifica di emissioni, in linea con l’attenzione espressa nel PNRR a riguardo (Missione 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica, Componente 1: Economia circolare e agricoltura sostenibile; Componente 4: Tutela del territorio e della risorsa idrica). L’acquisizione di tecniche di analisi avanzate con strumentazione dedicata renderà i corsisti esperti nel monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo, nella valutazione chimica- ecotossicologica e microbiologica di possibili inquinanti all’interno di specifiche filiere produttive o siti ambientali di particolare interesse, attraverso lo sviluppo di competenze tecniche e informatiche (utilizzo di software specifici) per la valutazione e prevenzione di inquinamento ambientale diffuso.
Modulo | SSD | Ore | CFU |
---|---|---|---|
Analisi chimico-microbiologiche | BIO/19 | 40 | 5 |
Applicazioni biotecnologiche | BIO/11 | 48 | 6 |
Metodologie bioinformatiche, digitalizzazione e AI | INF/01 | 24 | 3 |
Genetica molecolare | BIO/18 | 24 | 3 |
Igiene e sicurezza alimentare | BIO/19 | 24 | 3 |
Nutrizione umana: esigenze nutrizionali e condizioni fisiopatologiche | BIO/09 | 32 | 4 |
Tecnologie di laboratorio di ultima generazione | BIO/10 | 48 | 6 |
Tecniche strumentali per la misurazione e il monitoraggio dei parametri analitici, organici e fisici | GEO/09 | 24 | 3 |
Experimental Lab | BIO/10 | 24 | 3 |
Deontologia e legislazione professionale | IUS/07 | 8 | 1 |
Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing | SECS-P/08 | 24 | 3 |
Transizione ecologica e Strategia europea per la Biodiversità | BIO/05 | 32 | 4 |
Ecotossicologia | BIO/05 | 32 | 4 |
Capacita adattativa delle piante alle condizioni ambientali: limiti e rischi per la biodiversità | BIO/01 | 24 | 3 |
Monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo | BIO/19 | 40 | 5 |
Project Work | PROFIN_S | 100 | 4 |
Stage/Tirocinio | NN | 500 | 20 |
Report sull’esperienza di tirocinio di ricerca e in azienda che sarà oggetto di discussione durante l’esame finale; acquisizione delle competenze previste; 4 CFU (100 ore) nell'ambito dei CFU dedicati alle esperienze di tirocinio
- Stage/Tirocinio : Tirocinio curriculare
- Ore Stage/Tirocinio : 500
- CFU Stage/Tirocinio : 20
- Tipologia Aziende Enti Tirocinio : E' previsto un tirocinio di 500 ore da svolgere in parte presso Laboratori di ricerca (DiBEST) dell'Unical e in parte nelle aziende partner, affiancando esperti del settore in team specializzati, applicando le nozioni acquisite e utilizzando strumentazioni delle aziende ospitanti: Biogenet; Laboratorio Analisi Cliniche Medical; Biomedical center srl; Health center srl; Studio Associato Gallo
Modulo | Ore | Docenti | Qualifica | Ente | Tipologia |
---|---|---|---|---|---|
Analisi chimico-microbiologiche | 16 | Dina Bellizzi | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Analisi chimico-microbiologiche | 16 | Patrizia D'Aquila | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Analisi chimico-microbiologiche | 8 | Laurie Lynn Carelli | Partner aziendale | Laboratorio Analisi Cliniche Medical | Esperti |
Applicazioni biotecnologiche | 48 | ||||
Metodologie bioinformatiche, digitalizzazione e AI | 24 | Francesco Calimeri | Prof Associato | Unical | Interni |
Genetica molecolare | 16 | Giuseppe Passarino | Prof. Ordinario | Unical | Interni |
Genetica molecolare | 8 | Elena Falcone | Partner aziendale | Biogenet | Esperti |
Igiene e sicurezza alimentare | 16 | Dina Bellizzi | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Igiene e sicurezza alimentare | 8 | Patrizia D'Aquila | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Nutrizione umana: esigenze nutrizionali e condizioni fisiopatologiche | 16 | Carmine Rocca | RTDB | Unical | Interni |
Nutrizione umana: esigenze nutrizionali e condizioni fisiopatologiche | 16 | Ennio Avolio | Partner aziendale | Health center srl | Esperti |
Tecnologie biochimiche di laboratorio di ultima generazione | 48 | ||||
Tecniche strumentali per la misurazione e il monitoraggio dei parametri analitici, organici e fisici | 24 | Silvestro Ruffolo | RTDB | Unical | Interni |
Experimental Lab | 24 | da selezionare | Contrattista di ricerca | Unical | Interni |
Deontologia e legislazione professionale | 8 | Flavio Vincenzo Ponte | Prof. Associato | Unical | Interni |
Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing | 16 | Gaetano Miceli | Prof. Associato | Unical | Interni |
Programmazione, Gestione strategica, Comunicazione e Marketing | 8 | Alessia Bauleo | Partner aziendale | Biogenet | Esperti |
Transizione ecologica e Strategia europea per la Biodiversità | 32 | Anita Giglio | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Ecotossicologia | 32 | Elvira Brunelli | Prof.ssa Ordinaria | Unical | Interni |
Capacita adattativa delle piante alle condizioni ambientali: limiti e rischi per la biodiversità | 24 | Leonardo Bruno | Prof. Ordinario | Unical | Interni |
Monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo | 16 | Dina Bellizzi | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo | 8 | Patrizia D'Aquila | Prof.ssa Associata | Unical | Interni |
Monitoraggio chimico-microbiologico del comparto aria-acqua-suolo | 16 | Assunta Gallo | Partner aziendale | Studio Associato Gallo | Esperti |
Partner
Direttore

Ufficio Master
