Organi di Dipartimento

Il Consiglio di Dipartimento è composto da:

• i professori di ruolo e i ricercatori afferenti al Dipartimento;
• il segretario, che partecipa con voto consultivo;
• una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo, nella misura del 25%, arrotondato all'intero superiore, della consistenza della medesima categoria afferente al Dipartimento;
• una rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e ai Corsi di Laurea Magistrale di competenza del Dipartimento, nella misura del 5 %, arrotondato all'intero superiore, del
• numero dei professori e dei ricercatori afferenti al Dipartimento all’atto dell’indizione delle elezioni della medesima componente;
• una rappresentanza degli iscritti ai corsi Dottorati di Ricerca eventualmente attivati dal
• Dipartimento, nella misura del 5 %, arrotondato all'intero superiore, della consistenza della medesima categoria;
• una rappresentanza dei titolari di assegni di ricerca, nella misura del 5 %, arrotondato all'intero superiore, della consistenza della medesima categoria afferente al Dipartimento.

É compito del Consiglio di Dipartimento:

• esprimere parere sull’afferenza al Dipartimento e sul trasferimento ad altro Dipartimento dei professori e ricercatori che ne abbiano fatto richiesta secondo le modalità previste nel Regolamento di Ateneo;
• proporre l’attivazione, modifica o soppressione di Corsi di Studio, di Corsi di Dottorato di Ricerca e/o di alta formazione di competenza del Dipartimento;
• deliberare in merito all’organizzazione, coordinamento e gestione dei Corsi di Studio ad esso afferenti in collaborazione con i Consigli di Corso relativi, alle loro attività didattiche, nonché organizzare, coordinare e gestire le attività di tutorato e di orientamento, le attività culturali e le altre attività rivolte all’esterno che per legge, per statuto o regolamenti spettano al Dipartimento;
• conferire annualmente i compiti didattici istituzionali e gli affidamenti ai professori del Dipartimento, e ai ricercatori del Dipartimento, con il loro consenso;
• affidare incarichi di insegnamento, mediante apposito bando, al personale docente e ricercatore di altro Dipartimento o di altra Università per i Corsi di Studio su cui il Dipartimento esercita la competenza;
• affidare gli insegnamenti con contratto a esterni, mediante apposito bando, e nel rispetto delle modalità stabilite da appositi Regolamenti disciplinanti la materia;
• esprimere i pareri scientifici obbligatori per il conferimento di compiti didattici, contratti e affidamenti di insegnamenti del settore di competenza. Il Dipartimento esprime pareri, non vincolanti, sulle proposte di modifica di Ordinamenti didattici relativamente a variazioni su settori scientifico-disciplinari di cui è competente;
• collaborare con gli enti e gli organi competenti all’attivazione di programmi di formazione e qualificazione professionale;
• deliberare l’articolazione di eventuali Sezioni, prive di autonomia amministrativa e gestionale, al solo fine dell’organizzazione interna;
• deliberare la nomina di Cultore della Materia nel rispetto dei criteri fissati dal Regolamento Didattico di Ateneo;
• promuovere e coordinare le attività di ricerca istituzionali ed i programmi di ricerca anche in collaborazione con istituzioni di cultura e di ricerca, enti e imprese locali, nazionali ed internazionali;
• formulare al Consiglio di Amministrazione la proposta di istituzione di centri di Ateneo;
• deliberare la richiesta di accreditamento e di istituzione di Corsi di Dottorato di Ricerca o l'adesione a Corsi di Dottorato di ricerca istituiti in collaborazione con altri Dipartimenti, altri Atenei o altri soggetti, nonché il rinnovo della richiesta di accreditamento e di istituzione o dell’adesione per i successivi cicli, secondo le modalità stabilite da apposito Regolamento di Ateneo disciplinante la materia;
• predisporre i piani annuali e triennali di sviluppo del Dipartimento fissando obiettivi e fabbisogni di risorse umane, materiali e finanziarie in sintonia con gli obiettivi e la programmazione generale di Ateneo;
• predisporre il monitoraggio in itinere e la valutazione ex post dell’impiego delle risorse acquisite e dei risultati raggiunti;
• stabilire, per ciascuna voce di spesa, nel rispetto dei criteri fissati dal Regolamento per l’Amministrazione e la Contabilità, il limite di importo entro cui il Direttore può procedere direttamente;
• formulare, per quanto di proprio specifico interesse, le richieste di professori e ricercatori e la proposta di ripartizione delle risorse finanziarie sulla base dei piani di sviluppo di cui alla lettera n e su criteri di valutazione definiti in apposito regolamento;
• presentare agli organi accademici competenti richieste di personale tecnico-amministrativo, di risorse finanziarie, di strutture e di spazi in funzione dell’attività di ricerca e didattica svolta e programmata, nonché dei servizi di supporto a sostegno della didattica;
• sottoporre al Consiglio di Amministrazione, che delibera in merito, la proposta di chiamata dei posti di professori e di ricercatori assegnati al Dipartimento;
• approvare gli atti di natura amministrativa contabile nel rispetto dei termini e delle modalità stabiliti dal Regolamento per l’Amministrazione e la Contabilità;
• approvare la relazione annuale sull’attività didattica e scientifica presentata dal Direttore di Dipartimento;
• approvare, a maggioranza assoluta dei componenti, il Regolamento di Dipartimento e ogni sua eventuale modifica;
• individuare organi e/o commissioni preposti all’espletamento di procedure valutative;
• istituire Commissioni con deleghe istruttorie con compiti specifici;
• esercitare ogni altra attribuzione che sia demandata dalla legge, dal vigente Statuto e dai Regolamenti d’Ateneo;
• proporre la stipula dei contratti per attività di insegnamento di cui all’articolo 23 della legge 30 dicembre 2010, n. 240.