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Pubblicata Martedì 12 Marzo 2024 10:53

I pathways molecolari dell’invecchiamento e la loro possibile modulazione

Lo studio delle caratteristiche epigenetiche dell'invecchiamento ha recentemente portato a costruire orologi epigenetici in grado di misurare l'età di un soggetto. Molti studi hanno dimostrato che tali orologi molecolari sono influenzati dalla qualità dell’invecchiamento. Semi e super centenari PPiono infatti più giovani della loro età cronologica e la loro prole appare più giovane della loro controparte della stessa età. Inoltre, molti marcatori epigenetici aggiuntivi, coinvolti in funzioni specifiche come la biologia del mitocondrio o la sintesi dell'rRNA, si sono rivelati molto sensibili al declino legato all'età. Allo stesso modo, la lunghezza dei telomeri dei leucociti (LTL) e profilo infiammatorio, ha dimostrato di poter rilevare l'età biologica di un soggetto. Analizzare il meccanismo dell'orologio epigenetico e di ulteriori marcatori epigenetici potrebbe quindi fornire preziose informazioni sull'invecchiamento e su come può essere manipolato per migliorare sia la durata della vita che la durata della salute. A questo scopo potrebbe essere utile analizzare modifiche epigenetiche per monitorare gli effetti degli interventi che hanno effetti importanti nel ritardare l’invecchiamento. È stato dimostrato che la restrizione calorica (CR) prolunga la durata della vita negli organismi modello. Nonostante il suo potenziale per la prevenzione delle malattie e trattamento, il digiuno prolungato è difficile da attuare nei soggetti umani poiché potrebbe esacerbare carenze nutrizionali preesistenti rendendolo non sicuro. Studi clinici hanno dimostrato che una dieta mima digiuno (FMD) può migliorare significativamente la qualità dell’invecchiamento umano in modo sicuro, fattibile ed efficace. Risultati simili sono stati osservati anche con il programma “Longevity Diet” (LD), basata su una dieta vegana con aggiunta di pesce 2-3 volte a settimana in analogia alla dieta delle persone che vivono in zone longeve del mondo. 

Il presente progetto, sfruttando le campagne di campionamento precedenti e attuali dei proponenti, analizzerà la metilazione profilo, nonché LTL e profilo di infiammazione, di due campioni molto ben caratterizzati: A) un campione di 12 mesi di prova su 200 adulti soggetti (campionati prima e dopo il periodo di prova): 100 soggetti randomizzati per seguire la FMD una volta ogni tre mesi; 100 soggetti randomizzati a seguire il programma FMD più un programma LD per un anno. B) un campione di 100 soggetti sani reclutati in Sicilia con età compresa tra 40 e 112 anni, di cui 50 novantenni e centenari (di cui 25 semisuper e Ministero dell'Università e della Ricerca MUR-BANDO 2022 supercentenari). Ci aspettiamo di scoprire se gli interventi dietetici, che è stato osservato modulare una serie di indicatori di invecchiamento, influiscono marcatori epigenetici (così come profilo infiammatorio e LTL) e se tali effetti sono paralleli a quelli osservati negli ultracentenari.

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